Or che sciabordio rugge in cor… prima classificata Falesie d'animo, quelle granitiche rocce scolpite da irose onde, algido maestrale e con iridate venature, van digradando, come vita, in cale d’alabastra cipria, mitigate da spumose acque cristalline, ove s’appresta notturna ombra, e la mia. Col vespro incedere, ebbrezza è di sensi, tra folti cespi rosa d’ortensie ed oleandri nell’olezzante vagar di mirto che ristora. Sulla riva, la mia solitudine d’orme scalze sradica conchiglie incastonate nella rena, bramosa d’usciolare il canto della risacca. S’accoccola l’animo sulla soglia della vita, carezza orizzonte d’arabescata ametista e vascelli di ricordi sino al calar di china che srotola sidereo sciame, pur in mare: m’accolgono miti flutti trapunti di faville, rorido abbraccio e dolci baci di salsedine. Il vuoto vivere s’empie del canto di sirene: l’acqua salmastra sana dolenti piaghe e annega il carpito declino del mio tempo. Mare, giaciglio d’animo, in te rinasco: sei d’amore...
Stefania Andreocci Nasce a Velletri (Rm), dove vive e insegna. Scrive poesie per diletto. Finalista, vincitrice e con menzione d'onore in diversi concorsi nazionali e internazionali, ha pubblicato con la Casa Editrice Pagine di Roma due volumi: "I Poeti Contemporanei” n°188 e "I Poeti Contemporanei -7 autori" n°99; inoltre due liriche presentate al “Premio Internazionale di creatività poetica -Venere Lavinia-” sono state inserite nella raccolta antologica “Il Mare”. Docente di scuola primaria, si definisce "plettro d'ardite corde colorate d'amore che anelano alla musica", ma talvolta le aggraziate note di quegli animi puri rimangono silenti: di qui l'iniziativa umanitaria, tesa a conciliare poesia e solidarietà, con l’intenzione di pubblicare -quanto prima- una silloge di liriche, per destinare l’intero ricavato all'oncologia pediatrica. La raccolta poetica, inchiostro d’anima su pagine di vita in cui rivivono i suoi adorati ...
Alcune foto della sera di premiazione - Stefania Andreocci riceve la targa Marlin per la XXXIII edizione, con la poesia "Or che sciabordio rugge in cor...."