Prima classificata anno 2021

Verrà un mattino di Stefania Raschillà 


Verrà un mattino in cui non mi vedrai

accanto a te, al risveglio.

Ogni giorno scruto il mare

non so staccarmi

da questa vastità, da quest’immenso

mistero d’acqua, smisurato

come la mia inquietudine.

Lo guardo e ho un fremito.

Ancora un poco e un mattino sarà vuoto

il mio posto nel letto.

Se guarderai l’orizzonte

t’apparirà allora una vela, già lontana.

Penelope, amor mio, non è per me

una vita tranquilla, una vita ordinaria

senza più solcare

la sconfinata azzurra distesa, senza palpiti

né tempeste,

senza scoprire nuovi porti, nuove genti.

E se nessuno vi sarà che voglia

seguirmi, da solo

solcherò il mare.

Verrà un mattino in cui non mi vedrai

accanto a te, destandoti.

Ma forse, amica mia,

tu sai da sempre.

Sai che il destino che ti fu serbato

è solitudine, è la mia assenza.

E quella vela sempre più lontana / non ti stupirà.


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